martedì 21 agosto 2012

L'estate sta finendo!

Pubblicato da Sae alle 12:58 2 commenti

Ebbene ragazzi anche quest'anno l'estate sta finendo!!
Questo mi ha fatto venire in mente una canzone che quando ero molto, molto piccola mi piaceva da matti io avrò avuto due anni o giù di lì ma non so perchè mi ricordo il ritornello ed anche che mi piaceva tanto!
Non chiedetemi perchè mi piacesse...ma sta di fatto che continua a piacermi anche adesso! XD
Bene vi incollo qui il testo e spero di aver riportato alla mente qualche ricordo anche a qualcun altro di voi!!

L'estate sta finendo - Righeira

  L'estate sta finendo
e un anno se ne va
sto diventando grande
lo sai che non mi va.
In spiaggia di ombrelloni
non ce ne sono più
è il solito rituale
ma ora manchi tu.
Languidi brividi
come il ghiaccio bruciano
quando sto con te.
Baciami
siamo due satelliti
in orbita sul mar.
È tempo che i gabbiani
arrivino in città
L'estate sta finendo
lo sai che non mi va.
Io sono ancora solo
non è una novità
Tu hai già chi ti consola
a me chi penserà.
Languidi brividi…
L'estate sta finendo
e un anno se ne va
sto diventando grande
lo sai che non mi va.
Una fotografia
è tutto quel che ho
ma stanne pur sicura
io non ti scorderò.
L'estate sta finendo
e un anno se ne va
sto diventando grande
anche se non mi va.
L'estate sta finendo
l'estate sta finendo
l'estate sta finendo oh oh oh oh
l'estate sta finendo . . . . . . .

Un saluto e alla prox.

Sae.


lunedì 20 agosto 2012

The dark hours

Pubblicato da Sae alle 12:18 1 commenti

Ieri sera insieme a mia sorella e al suo ragazzo dopo cena abbiamo visto questo film. Non è che l'avessimo proprio scelto a dire la verità, si trattava di un titolo che avevo messo da parte io un bel po' di tempo fa in attesa di vederlo. 
Dal momento che ieri sono stata in parte impegnata a cucinare non avevo avuto il tempo di trovare anche un film a visione garantita e così ho spolverato il mio vecchio hard disk per vedere quali meraviglie poteva offrire. 
Alla fine di meraviglia non ne ha offerta nemmeno una. 
Ad ogni modo tra questo e "Fingerprints" abbiamo scelto questo. 

"Sai perchè ci si pizzica per capire se stai dormendo o no?" Questa era la frase esplicativa del film e che quando sono andata in giro a cercarne la trama mi ha incuriosita, tanto che non ho più letto la trama dopo. :(
La storia del film è presto detta. Samantha è una affermata psichiatra che lavora in una struttura riabilitativa per criminali con gravi turbe psichiche. Purtroppo da circa due anni alla donna è stato diagnosticato un raro tumore al cervello che negli ultimi tempi ha cominciato a progredire. 
In vista del finesettimana lei suo marito e sua sorella si riuniscono nella casa di montagna della coppia. Tutto sembra procedere per il meglio quando, come da classico manuale di film horror ecco che qualcuno bussa alla loro porta in cerca di aiuto.  Da quel momento per i tre cominceranno delle ore davvero oscure. 

Il tema del film non è male a dire il vero. Anche la regia non è propriamente malvagia quello che fa perdere punti e molti alla pellicola è l'ovvia scarsità di budget con cui è stata realizzata e un montaggio che ha reso in molti tratti nebuloso comprendere la naturale storia che ci veniva narrata. Ma come spesso succede nei tentativi "primi" se così vogliamo dire, il tentativo di disorientare il lettore per soprenderlo con un finale inaspettato non è riuscito nemmeno per un secondo. Personalmente avevo capito il fine del film, che risulta a discapito di tutto piuttosto ovvio, fin dai primi venti minuti di visione. 
Gli attori non sono poi così bravi, ma questo ovviamente si paragona agli standard a cui siamo abituati di cinema holliwoodiano non sempre proprio il migliore comunque. 
A volte nel cinema indipendente si trovano vere perle di beltà...casistica questa che non comprende questo "The dark hours". 
Ad ogni modo nonostante non sia una pellicola di valore e sicuramente una di quelle di cui si può fare benissimo a meno, la cosa positiva è che nonostante tutto mantiene viva l'attenzione dello spettatore, creando nel contempo un senso sempre più vivo di disturbo e se vogliamo anche schifo, non necessariamente dovuto a scene splatter di cui non abbonda affatto al contrario. 
Quindi se proprio non avete niente di meglio da vedere e volete sperimentare la visione di un cinema diverso dai soliti americani potete avventurarvi alla visione di questa pellicola purchè siate ben consapevoli che non vedrete un film piacevolissimo o particolarmente meritevole. 
E forse riuscirete anche a capire perchè lo slogan del film non c'entri quasi niente con il film stesso....
"Perchè ci si dà un pizzicotto per capire se stai sognando?"....onestamente conoscevo la risposta anche senza la visione del film in questione. XD

Alla prox. 

Sae.

50 Sbavature di Gigio

Pubblicato da Sae alle 06:16 0 commenti


Ebbene buongiorno a tutti...vista l'ora O__O
Ormai avete scoperto il mio segreto sono una vampira che all'alba va a dormire! XD
No! Ma vi racconterò comunque come mai mi trovo qui a quest'ora poco felice in piena parentesi estiva a recensire questo libro.
Stanotte mentre ero nel bel mezzo dei miei sogni e placidamente adagiata nelle braccia di Morfeo è successa una cosa piuttosto singolare. 
Improvvisamente qualcosa mi ha destata dal mio sonno. Ho sentito distintamente tre spari, o colpi molto forti, e poi una macchina che sgommava via a tutta velocità. 
Inizialmente ho pensato che potesse essersi trattato di un sogno, poi però ho sentito i miei vicini che parlavano proprio di quello che avevo sentito io. 
Leggermente spaventata sono scesa giù al primo piano dove c'è la stanza da letto di mia sorella e dei miei genitori. Mio padre è tipo na specie di Al Pacino in versione "Insomnia" avete presente il tipo che non dormiva per tipo un anno solare? Ecco a detta sua pure lui è così, quando ti svegli la mattina la prima cosa che l'educazione comanda è di dire "Buongiorno." Nel caso del mio genitore maschio invece, quando la mattina io mi sveglio con un diavolo per capello perchè mi sveglio notevolemente presto, al mio tentativo amichevole di dire "Buongiorno" mi sento quotidianamente rispondere : "Non dormo da 376 giorni." o giù di lì che parafrasando vuol dire "Tua sorella ha fatto tardi anche stanotte e quindi sono andato a dormire tardi."
Vista la sua presupposta somiglianza con il sopracitato attore sono scesa giù convinta di trovare almeno lui sveglio, già in strada e pronto a darmi tutte le delucidazioni del caso. Invece non solo era addormentato che manco un pezzo di tufo...ma ronfava anche amabilmente, così come mia madre, e mia sorella...compreso il cane che dorme sul balcone. Insomma l'unica sveglia ero io!
Non potendo ottenere nè rassicurazioni nè delucidazioni di sorta e non potendo nemmeno aprire una finestra per vedere fuori, perchè altrimenti il nostro allarme si sarebbe messo ad allarmare modello iena, sono tornata in camera mia a letto. Visto però che ormai ero sveglia e che io sono una di quelle "fortunate" persone che una volta sveglie non si riaddormenta più facilmente mi sono finita di leggere questa parodia della trilogia più "hot" del momento.
Ieri mia sorella mi aveva ventilato la possibilità di questa lettura e in serata mi ero scaricata il volume all'economicissimo prezzo di 2 euro e 99 su Lafeltrinelli. :)
Avevo cominciato a leggerlo per poi cadere addormentata e così mi sono detta che tanto valeva finirlo.

Questa parodia o presa in giro, che dir si voglia, della famosa trilogia che sta spopolando in tutto il mondo vede come autrice Rossella Calabrò che probabilmente proprio come me nessuno conosceva prima della scrittura della suddetta parodia. 
Questo libricino, che di fatto non è molto lungo e si contrappone dunque alla più che prolissa narrazione delle avventure di Mr. Grey e della sua dolce metà,  non narra nuovamente tali avventure, ma si sofferma unicamente ad evidenziare le differenze tra le 50 sfumature del nostro Mr. Grey frutto della mente laboriosa di un'autrice piena di sogni ed illusioni, e il Gigio nazionale, ovvero un qualunque uomo che rientri nella normalità della realtà umana. 
Devo dire che il libro è scritto bene, con una pungente ironia e una satira che non annoia e che fa ridere molto, io stessa vista l'ora ho dovuto soffocare le risate nel cuscino. 
I paragoni tra Mr. Grey e il Gigio sono un qualcosa di spassossissimo, tutti perfettamente calzanti a quelli che il vero universo del mondo maschile è, nonchè deliziosamente ironici verso quello che è l'immaginario mondo femminile. Dove sia l'uno che l'altro vengono derisi e anche apprezzati in modo simpatico e leggero, magari eccedendo in qualche caso con una punta di femminismo, ma è di una trilogia indirizzata unicamente al sesso femminile di cui si parla, quindi ci sta benissimo!

Pertanto a chi ha apprezzato la trilogia e anche a chi come me non l'ha apprezzata affatto, consiglio comunque di leggere questo concentrato di divertimento perchè di sicuro non se ne pentirà. E' una lettura veloce che di certo non ci impedirà di continuare a sognare il nostro perfetto Mr. Grey, facendoci magari apprezzare anche un pelino di più il nostro Gigio.

Buone risat....ehm...buona lettura e alla prox.

Sae.

domenica 19 agosto 2012

Il bacio dell'angelo caduto quadrilogia

Pubblicato da Sae alle 15:59 0 commenti


Salve a tutti! Oggi voglio parlarvi di una quadrilogia non molto sponsorizzata nel nostro Paese ma conosciutissima all'estero e soprattutto agli amanti del genere, si tratta della quadrilogia sugli angeli caduti di Becca Fitzpatrick.
Ebbene addio vampiri, benvenuti angeli caduti! 

La serie vede protagonisti Nora, una studentessa delle superiori e Patch un ragazzo bello e molto misterioso (tanto per cambiare!)
Tutto comincia con la morte del padre di Nora in circostanze misteriose, ragione per cui la ragazza e sua madre restano da sole e nel tentativo di non perdere la loro casa, una stravagante fattoria nel bel mezzo del niente che la madre di Nora insieme a suo marito avevano acquistato. 
La vita della ragazza va dunque avanti normalmente, tra la scuola, il lavoro part-time e le uscite con la sua migliore amica Vee, sua confidente da anni. 
Le cose cominciano a cambiare quando nella stessa classe di Nora arriva un nuovo ragazzo, Patch. 
Questi si appiccica a Nora in un modo che la ragazza da principio non apprezza molto, ma che in seguito, iniziando a provare dei sentimenti per quel ragazzo misterioso e affascinante, non disdegna più. L'affetto che nutre per lui però non la rende cieca di fronte al fatto che in Patch c'è qualcosa che proprio non quadra nè tantomeno sull'istintivo timore che lui le provoca, perchè più che un suo difensore in realtà il ragazzo le ispira l'instinto di fuggire che solo un carnefice può istigare. 

In breve questa è la trama. Non credo di spoilerare rivelando che Patch è in realtà un angelo caduto che si avvicina a Nora per una ragione ben precisa, almeno inizialmente, ragione che poi decade quando tra i due comincia a sbocciare il sentimento dell'amore. 
Il romanzo, anzi tutti e tre i romanzi, sono scritti in modo discreto trattandosi comunque di narrativa per ragazzi ed a questi indirizzata, da un certo punto di vista sono di un livello forse migliore rispetto alla saga di "Twilight" scritta dalla Meyer. 
Sia il personaggio di Nora che quello di Patch sono ben sviluppati, sia nel contesto della trama e dell'intreccio narrativo che sotto il punto di vista di una delineazione psicologica degli stessi. 
Il rapporto tra i due viene descritto in modo quasi mai scontato e soprattutto la narrazione in prima persona simil-twilight risolve qualche zoppicatura a livello di forma. 
I personaggi secondari sono trattati con altrettanta cura dall'autrice, cosa che invece in "Twilight" non accadeva, i personaggi secondari della famosa saga vampiristica della Meyer infatti, raramente avevano un proprio peso all'interno del contesto narrativo se non per fornire supporto ai due personaggi principali di Bella ed Edward. 
La Fitzpatrick al contrario sembra amare ed essere sinceramente interessata a tutti i personaggi del suo romanzo, interesse che arriva al lettore e che si estende anche ad esso durante la lettura. 

Ovviamente si tratta sempre e comunque di una serie scritta ed ideata per i ragazzi, quindi è chiaro che non ci troviamo davanti ad un capolavoro di letteratura contemporanea. Ma devo dire che di per sè come serie non mi dispiace affatto e continuo dicendo che aspetto con grande trepidazione l'uscita del quarto e ultimo volume della saga, il cui titolo americano dovrebbe essere "Silence" e che a quest'ora dovrebbe essere già uscito in America, mentre per quanto riguarda l'uscita italiana se ne parla ad ottobre/novembre....credo di aver già trovato uno dei miei regali di natale eheheheheh ^___^

Per il resto se volete ritrovare l'emozione lasciata indietro con "Twilight" e leggere una saga per ragazzi fantasy e ben fatta, di sicuro vi consiglio questa quadrilogia. 
Non ve la lasciate scappare e non ne resterete delusi!

Alla prox. 

Sae.

sabato 18 agosto 2012

50 Sfumature di grigio trilogia

Pubblicato da Sae alle 10:47 0 commenti




Rieccomi qui! Quando tanto e quando niente no?
Allora vorrei parlare di questa trilogia scritta da E.L.James e che di recente ho letto.
Non tanto per dire ma giuro che inizialmente non avevo idea dell'argomento trattato in questi romanzi nè tanto meno che fossero tanto famosi. Sta di fatto che se ne parlava già ovunque ma io non ne avevo la minima conoscenza. Come sono arrivata a leggerli dunque? 
Ebbene avevo da poco terminato di leggere l'ultimo volume della trilogia degli angeli caduti di Becca Fitzpatrik,  e sentendomi un po' orfana di quei personaggi ed in attesa dell'ultimo e conclusivo volume con il mio fedele IPad prima gen, mi sono collegata all'itunes store ed ho cominciato a cercare tra gli ebook proposti. 
La prima cosa che mi ha colpito sono state le copertine che ho trovato molto accattivanti poi sono andata a leggere la trama del primo romanzo la quale in maniera poco esplicativa diceva semplicemente che la protagonista incontrava un tipo bellissimo, ricchissimo e molto misterioso sul quale avrebbe poi rivelato un terribile segreto. 
Onestamente ho pensato "Bene...storia d'amore, tipo che alla fine sarà un vampiro, licantropo, demone o simili...fa per me." i commenti erano entusiastici e così ho acquistato l'intera trilogia online. 
Ok! Ammetto di essere stata  un po' azzardata...ma detesto aspettare i seguiti e avendoli tutti e tre a disposizione per un prezzo abbastanza abbordabile li ho acquistati se non per restare moooooolto sorpresa dopo >___<

In breve la trilogia parla della travagliata storia d'amore tra Anastasia e Christian Grey. L'una una studentessa universitaria in porcinto di laurearsi, l'altro un uomo di successo, giovane, bellissimo, ricco da fare schifo e sul quale nessuna donna è mai riuscita a fare colpo. Christian  Grey però non è solo quello che appare ma nasconde un misterioso quanto scabroso segreto con il quale Anastasia dovrà confrontarsi al limite delle proprie possibilità se vorrà stare con l'uomo di cui si è innamorata. 

Adesso arriviamo alla mia personale lettura del libro. Come vi ho detto inizialmente pensavo si trattasse di un fantasy, quindi fino ai primi capitoli tutto ok, aspettavo solo che la protagonista scoprisse la vera natura del proprio innamorato. Immaginate quale sia stata la mia sorpresa quando ho scoperto che lo scabroso segreto del protagonista non era una natura non umana, ma una natura sadomasochista!
Esattamente, come la maggior parte di voi ormai saprà, o meglio come tutti sanno dal momento che la fama del libro deriva proprio da questo, il protagonista del romanzo il nostro bello ed impossibile di turno è un uomo che ama il sesso spinto e sadomaso e che essendo una persona molto in vista a causa della propria posizione sociale deve nascondere questo vergognoso segreto. 
Anastasia al contrario non solo non ha esperienza con il sadomaso ma non ha esperienza per niente in materia di sesso! Una vergine che si innamora di un sadico. 
Ora quando arriva il momento in cui il segreto viene svelato cosa risponde la nostra eroina davanti al suo eroe squilibrato che la porta nella sua "stanza dei giochi" piena di manette, fruste e quant'altro?
Cosa pensa quando il nostro Gray le presenta un contratto legale lungo una quaresima in cui è specificato in modo piuttosto dettagliato tutto quello che ci si aspetta da lei in una relazione prettamnete sessuale, quale sottomessa?
Più o meno dice...."Ummmh....Ahaha....ummmmm....ok. Per me sta bene." O____O
Ora è più pazza lei o più pazzo lui? La mia lettura dei romanzi ancora non mi ha resa edotta su questo particolare. Ma andiamo avanti.
Dopo questo i due ovviamente consumano subito la loro prima notte di sesso insieme, in modo "vaniglia" (voi lo sapevate che sesso vaniglia significava sesso tradizionale?) lei perde la sua verginità e lui modera un po' le sue voglie su di lei. 
In seguito i due cominceranno una serie di battibecchi, schermaglie dove lui le regala una macchina, un Mac ultima generazione con 120 giga di RAM, un hardisk di un tera è passa, per non parlare di voli in elicottero, rose, vestiti e una prima edizione rarissima di un romanzo ottocentesco. Per arrivare poi a quando il ventottenne protagonista dichiara di guadagnare 100.000 dollari l'ora! Ahahahahahah!!
Se pensavo che Moccia con "Scusa ma ti chiamo amore" avesse un tantino esagerato qui direi che sfioriamo il ridicolo!
Andando avanti, lei accetta questa specie di contratto ed inizia la sua vita come sottomessa, quindi oltre le ovvie scene erotiche in cui i due vanno a letto insieme....non c'è molto altro. 
Arriviamo così alla fine del primo romanzo in cui i due si lasciano (scusatemi lo spoiler ma avete altri due romanzi da leggere su cui non dirò una parola! ^_^). 
Ora dopo tutto un romanzo quale credete che possa essere la ragione? Ebbene lei gli urla contro, dopo una sessione di sesso estremo che lui è solo un pazzo malato e bastardo. 
E la cosa sorprendente è che ci mette solo 500 pagine o giù di lì per capirlo! Non aveva afferrato il concetto quando era entrata nella stanza dei giochi, non l'aveva afferrato quando lui le dà il suo contratto da firmare e nemmeno quando l'aveva picchiata la prima volta....noooo....afferriamolo solo alla fine del romanzo che dopo altre due pagine termina. Mi pare giusto!
 A questo punto io penso di essermene uscita con una risata davvero plateale! 

Se non si era ancora capito, la trilogia non mi è piaciuta affatto (ho letto i restanti romanzi perchè ormai purtroppo li avevo comprati, ma è stata una fatica ToT ).
Non si tratta che una serie di romanzi erotici per casalinghe frustrate cosa che non escludo neanche nel caso della stessa autrice, altrimenti non mi spiego come se ne sia uscita con una cosa del genere. 
Di per sè lo stile di scrittura è scarso, i termini usati sono sempre gli stessi e quindi non c'è una particolare ricercatezza del linguaggio, le problematiche tra i due protagonisti sono sempre le stesse per ben tre romanzi ognuno decisamente troppo prolisso (che spreco di carta!) e per concludere non ci sono sprazzi nè di ironia nè tanto meno di strutturazione psicologica dei personaggi di cui si legge. 
Preciso che non è l'argomento in sè che mi porta a bocciare questa trilogia su tutta la linea, nè tantomeno le scene di sesso che vi sono descritte, ne ho lette di più crude per intenderci, ma proprio il fatto che un tale tema venga trattato con una  linea tanto semplicistica, sia dal punto di vista maschile quanto da quello femminile. Insomma ragazze sfido qualsiasi donna ancora vergine a trovarsi nella stessa situazione, sola in casa con un uomo conosciuto meno di un mese prima chiusa con lui nel suo appartamento quando le mostra una "stanza dei giochi" rosso sangue e piena di strumenti di tortura. Ditemi voi chi non scapperebbe a gambe levate? Chi non penserebbe che tra poco quel tipo completamente pazzo non le farà la pelle? Quante di voi risponderebbero con un semplice "ok"? Andiamo!!!
Ed è così per quanto riguarda tutto il resto della trilogia, insomma è troppo irreale, e allo stesso tempo sconclusionata. L'autrice cerca di rendere romantiche alcune cose estremizzandole troppo e rifilando alla lettrice la solita solfa dove l'accettazione dell'altro per quello che è non è altro che vero amore!

Bocciato, bocciato, bocciato! Ovviamente non consiglio questra trilogia a nessuno....eccetto a coloro che vogliono leggersi un romanzo erotico e farsi nel contempo un paio di risate!

Alla prox.

Sae.

giovedì 16 agosto 2012

Ramyun boy flower shop

Pubblicato da Sae alle 17:29 0 commenti


In questi giorni ho visto questo drama. Mi era stato consigliato diverse volte un bel po' di tempo fa, ma non avevo avuto mai il tempo di guardarlo. 
Adesso che un po' di tempo sono riuscita ad averlo finalmente ho potuto dedicarmi alla visione di qualche bel drama *__*

La storia ricalca un po' il classico concept made Korea. 
Yang Eun Bi è una giovane donna che sta cercando di superare il concorso statale per diventare un'insegnante di scuola superiore quando fa ritorno dopo aver terminato il periodo di leva il suo fidanzato. L'emozione della ragazza è grande e non vede l'ora di riabbracciare il suo amato dopo il periodo di separazione di ben due anni.
Purtroppo per lei però riceve un'amara delusione quando scopre che il suo innamorato la tradisce con un'altra ragazza. Nel mentre della scoperta si scontra più che incontra con Cha Chi Soo, un ragazzo erede di un'enorme multinazionale che ha rami in diversi settori di produzione sul territorio coreano ( vi ricordate il leader degli F4? Be' uguale!!).
Eun Bi scambia il giovane per un possibile uomo da corteggiare per riaversi dalla delusione subita e il giorno in cui la ragazza comincia il tanto agognato periodo di prova in una scuola privata dopo aver incontrato nuovamente Cha Chi Soo gli chiede di uscire insieme, se non per scoprire subito dopo che non solo il ragazzo è l'erede della famosissima multinazionale conosciuta ovunque nel Paese, ma anche che è solo uno studente all'ultimo anno di liceo, nonchè proprietario della scuola privata in cui lei stessa sta facendo praticantato. 
Cercando di rimediale alla terribile gaffe commessa Eun Bi cercherà di convincere Cha Chi Soo a non rivelare niente del loro precedente incontro, ed è così che i due continueranno a scontrarsi fino a quando il terribile e leggendario brutto carattere di Eun Bi rispunterà fuori con le ovvie conseguenze per il pestifero Chi Soo e successivo licenziamento di Eun Bi.  
Proprio quando la giovane crede che le cose non potrebbero andarle peggio suo padre, viene a mancare e al suo posto compare uno strano e avvenente ragazzo che non solo dichiara di essere il nuovo proprietario designato proprio dal suo stesso padre  del ristorante di ramen che egli possedeva, ma anche di essere suo promesso marito. 
Ed è così che in seguito ad una serie di rocamboleschi eventi non solo Eun Bi e il misterioso "marito", ma anche Cha Chi Soo ed altri due ragazzi della scuola si troveranno a lavorare nel negozio di ramen più divertente di tutta la Corea. 

L'ovvio riferimento insito nel titolo stesso del drama "Ramyun boy flower shop" dovrebbe farvi sorprendere meno delle similarità di questo titolo con "Boys Over Flowers" similarità che in taluni casi sono imbarazzantemente evidenti ma che nonostante tutto vengono stemperate da una storia che di fondo è diversa. Dove la similarità però rovina il prodotto è proprio nei due personaggi principali e nell'evoluzione della storia tra i due fino al prevedibile finale. Cha Chi Soo è troppo Gu Jun Pyo e Eun Bi è troppo Geum Jan Di.  Se questo sia stato voluto o meno dagli sceneggiatori del drama non è dato sapere, anche se come già detto visto il titolo del drama potrebbe essere possibile. 
Se questo potrebbe essere un punto di forza per coloro che guardano nostalgicamente a BOF, dal mio punto di vista invece è stato un deficit che non mi consentiva di sintonizzarmi completamente con la storia che se sviluppata indipendentemente secondo me avrebbe potuto essere migliore.
La recitazione da parte degli attori è comunque buona, come sempre succede per le produzioni made in Korea, mentre la colonna sonora a mio modo di vedere è poco di impatto, non ci sono canzoni che rimangono in testa o che riescono da sole a rendere una scena più memorabile di un'altra. 
Eccetto questo il drama è sicuramente piacevole e si lascia guardare con un ritmo abbastanza veloce e senza annoiare al contrario! Ci sono notevoli colpi di scena che causeranno più di qualche palpitazione ai cuori più deboli, quindi sicuramente coloro che sono in cerca di una bella commedia romantica senza pretese e senza troppi drammi (difficile da trovare in ambito coreano!! ;__;) sarà sicuramente soddisfatto dalla visione, personalmente io l'ho gradita parecchio. 
Quindi buona visione e tenetevi pronti una porzione di ramen da qualche parte perchè sicuramente ve ne verrà una voglia matta dopo!!

N.B. Per chi fosse in dubbio...e cercasse qualche scena kissosa ben fatta...allora lo guardi! C'è un bacio che vale tutte e sedici le puntate!! Non dico di più!

Alla prox! 

Sae.  ^_^
 

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