Salve a tutti! Oggi voglio parlarvi di una quadrilogia non molto sponsorizzata nel nostro Paese ma conosciutissima all'estero e soprattutto agli amanti del genere, si tratta della quadrilogia sugli angeli caduti di Becca Fitzpatrick.
Ebbene addio vampiri, benvenuti angeli caduti!
La serie vede protagonisti Nora, una studentessa delle superiori e Patch un ragazzo bello e molto misterioso (tanto per cambiare!)
Tutto comincia con la morte del padre di Nora in circostanze misteriose, ragione per cui la ragazza e sua madre restano da sole e nel tentativo di non perdere la loro casa, una stravagante fattoria nel bel mezzo del niente che la madre di Nora insieme a suo marito avevano acquistato.
La vita della ragazza va dunque avanti normalmente, tra la scuola, il lavoro part-time e le uscite con la sua migliore amica Vee, sua confidente da anni.
Le cose cominciano a cambiare quando nella stessa classe di Nora arriva un nuovo ragazzo, Patch.
Questi si appiccica a Nora in un modo che la ragazza da principio non apprezza molto, ma che in seguito, iniziando a provare dei sentimenti per quel ragazzo misterioso e affascinante, non disdegna più. L'affetto che nutre per lui però non la rende cieca di fronte al fatto che in Patch c'è qualcosa che proprio non quadra nè tantomeno sull'istintivo timore che lui le provoca, perchè più che un suo difensore in realtà il ragazzo le ispira l'instinto di fuggire che solo un carnefice può istigare.
In breve questa è la trama. Non credo di spoilerare rivelando che Patch è in realtà un angelo caduto che si avvicina a Nora per una ragione ben precisa, almeno inizialmente, ragione che poi decade quando tra i due comincia a sbocciare il sentimento dell'amore.
Il romanzo, anzi tutti e tre i romanzi, sono scritti in modo discreto trattandosi comunque di narrativa per ragazzi ed a questi indirizzata, da un certo punto di vista sono di un livello forse migliore rispetto alla saga di "Twilight" scritta dalla Meyer.
Sia il personaggio di Nora che quello di Patch sono ben sviluppati, sia nel contesto della trama e dell'intreccio narrativo che sotto il punto di vista di una delineazione psicologica degli stessi.
Il rapporto tra i due viene descritto in modo quasi mai scontato e soprattutto la narrazione in prima persona simil-twilight risolve qualche zoppicatura a livello di forma.
I personaggi secondari sono trattati con altrettanta cura dall'autrice, cosa che invece in "Twilight" non accadeva, i personaggi secondari della famosa saga vampiristica della Meyer infatti, raramente avevano un proprio peso all'interno del contesto narrativo se non per fornire supporto ai due personaggi principali di Bella ed Edward.
La Fitzpatrick al contrario sembra amare ed essere sinceramente interessata a tutti i personaggi del suo romanzo, interesse che arriva al lettore e che si estende anche ad esso durante la lettura.
Ovviamente si tratta sempre e comunque di una serie scritta ed ideata per i ragazzi, quindi è chiaro che non ci troviamo davanti ad un capolavoro di letteratura contemporanea. Ma devo dire che di per sè come serie non mi dispiace affatto e continuo dicendo che aspetto con grande trepidazione l'uscita del quarto e ultimo volume della saga, il cui titolo americano dovrebbe essere "Silence" e che a quest'ora dovrebbe essere già uscito in America, mentre per quanto riguarda l'uscita italiana se ne parla ad ottobre/novembre....credo di aver già trovato uno dei miei regali di natale eheheheheh ^___^
Per il resto se volete ritrovare l'emozione lasciata indietro con "Twilight" e leggere una saga per ragazzi fantasy e ben fatta, di sicuro vi consiglio questa quadrilogia.
Non ve la lasciate scappare e non ne resterete delusi!
Alla prox.
Sae.
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