domenica 5 maggio 2013

4bia

Pubblicato da Sae alle 22:08




Vista la mia passione per questo genere di film non poteva mancare anche oggi qualcosa che servisse a darmi un po' di adrenalina. 

Mi piacciono molto i film horror che racchiudono in sè più storie autoconclusive, sono la mia passione quando si tratta di questo genere, mi sono piaciuti molto "I racconti della cripta" così come anche il made Japan "Three". Perciò quando il mio sguardo è caduto su questo "4bia" non ho potuto assolutamente lasciarmelo scappare, non solo mi sono precipitata subito alla visione!

Il film come già detto in prececenza si compone di quattro cortometraggi, ovvero quattro storie diverse.
Ogni storia affronta, per quanto riguarda la tematica horror, un tema differente di volta in volta.
Non voglio illustrarvi le tematiche per non togliervi nulla dell'effetto suspance!

I quattro episodi sono in questo ordine: "Felicità", "Occhio per occhio", "Quello in mezzo" e il "Volo 224"


Il film parte subito alla grande con l'episodio "Felicità" che tra i quattro è stato quello che ho preferito in assoluto. 
La storia è quella di una ragazza che costretta in casa per colpa di una frattura alle gambe inizierà, per noia e per svagarsi un po', a scambiare sms con un misterioso ragazzo, fino a quando le cose non saranno più tanto tranquille...

L'intero corto è in assenza di dialoghi, la fanno da protagonista, gli effetti sonori e tutti i suoni della città che la ragazza ascolta dall'alto del suo appartamento. Il montaggio sopraffino e la regia semplice ma di grande effetto, rendono "Felicità" un segmento del film molto apprezzabile e dal finale affatto scontato. Si raccomanda però la visione con i sottotitoli in italiano, in quanto essendo il film di matrice filippina, i testi dei messaggi non sarebbero altrimenti comprensibili!! XD

L'episodio seguente, "Occhio per occhio" è quello che mi ha convinta meno di tutti. 
La storia narra di un ragazzo che continuamente maltrattato dai suoi compagni di scuola alla fine troverà un modo spietato per vendicarsi. 
La regia fin troppo o troppo poco elaborata, pensata o studiata, e l'eccessivo uso delle scene splatter unite in taluni casi a un eccessivo uso della grafica di computer, rendono questo una parte del film un po' pesante e in alcuni momenti anche ridicola, per poi salvarsi giusto appena in tempo in calcio d'angolo con un finale leggermente più convincente. 

Il terzo episodio è senza alcun dubbio quello più esilarante e divertente senza per questo perdere nulla della sua atmosfera nera. 
"Quello in mezzo" è la storia di quattro ragazzi che partono per un viaggio - campeggio in mezzo a un bosco per fare poi un po' di canottaggio. Ed è proprio in questo frangente che uno dei ragazzi viene dato dagli altri per disperso in acqua... lo stesso che aveva promesso nell'eventualità di tornare ad uccidere... quello in mezzo. 
Questa parte del film è davvero da vedere! I quattro ragazzi sono spassossissimi nella loro paura e soprattutto nel prendere bonariamente in giro famosissimi film, colossal americani, quale a esempio "Titanic" o anche famosi film horror asiatici quale a esempio "Shutter", tra l'altro dello stesso regista di questo corto. 
Fino al finale con il giusto colpo di scena, lo spettatore oltre brividi di paura si farà sicuramente anche qualche risata!

Il quarto e ultimo episodio è "Volo 224"
Con questo ultimo segmento di film ritorniamo  a quelle che sono le classiche atmosfere da cinema horror. 
La storia narrata è quella di una giovane donna che lavora come hostess di volo in una compagnia aerea. All'ultimo momento la donna viene esplicitamente richiesta per un volo privato in cui viaggerà una principessa persiana che lei stessa aveva assistito durante il volo del suo viaggio di nozze insieme al marito. 
Ben presto capiremo che la richiesta non è casuale e che la fredda principessa sa bene che la nostra eroina di turno è l'amante del marito dal quale sta ormai divorziando. 
E' così che prende vita un thriller senza esclusione di colpi dove la tensione non fa che salire e continuare a salire fino al finale che lascerà... più o meno soddisfatti. 

Per concludere "4bia" è senz'altro un titolo che va visto per gli amanti del genere e per quelli che come me amano i corti horror!

Buona visione e alla prox!

Sae.

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